Cosa fa
La Consulta degli Studenti è un organo consultivo composto dai rappresentanti classe e da due insegnanti che aiutano nel dibattito in cui gli studenti portano, discutono, elaborano e votano le idee delle proprie classi per migliorare la scuola.
Perché? Per sperimentare e imparare la democrazia e il confronto, per imparare ad essere autonomi e responsabili nella gestione del bene comune, per rispettare e valorizzare il punto di vista degli alunni, per esercitarsi nel problem-solving di gruppo, per imparare a conoscere e dialogare con l’autorità e per allenare e sviluppare il senso critico.
Cosa si discute? Le proposte che le classi possono portare nel Parlamentino possono riguardare tutte le questioni della scuola tra cui: ricreazione/attività nella ricreazione (lunga e corta), relazioni con i compagni/offese dei compagni, l’uso degli spazi, laboratori, palestra, biblioteca, aule informatica, arte, bagni, cortile, campetto da calcio, spazi verdi, problemi con attrezzature (PC, software …), prove, compiti, supplenze, mensa, merende, cooperativa scolastica (dove c’è o dove si vuole costruire), libri scolastici, gite, regole, attività opzionali, feste di fine anno, uso del cellulare, accesso alle macchinette, sospensioni, note sul libretto o di classe.
Presidenti Consulta degli Studenti:
- Alberto De Ferrari Sapetto
- Serena