La giornata è stata l'occasione per conoscere i progetti realizzati dalle classi per la cura dei beni comuni della città, gli incontri su De Gasperi, l’Europa, la Costituzione e le iniziative organizzate dagli organi di partecipazione degli studenti. Nonostante tutto.
Il progetto Stra.Bene, co-progettato e cofinanziato con il Comune di Trento - Ufficio Politiche giovanili e 10 scuole secondarie di primo grado della città, mira al potenziamento della partecipazione studentesca (Parlamentini), al coinvolgimento degli studenti per ideare e realizzare azioni di cura dei beni comuni materiali e immateriali, alla conoscenza della cittadinanza europea. Perché il 27 maggio? Perché si ricorda la ratifica da parte dell’Italia della convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (27 maggio 1991)
Azioni dirette alla tutela dei beni comuni materiali.
I lavori fatti quest’anno hanno interessato il cortile. Per abbellire la nostra scuola, la 1G ha costruito delle piccole casette in legno per gli uccellini, fissate sui tronchi di alcuni alberi che circondano il piazzale del cortile. È stata scelta la casa come simbolo di accoglienza, allegria e colore. Le classi IA-IF-IH hanno realizzato le targhette per i punti di raccolta. Le classi IC-IE i copri bidoncino per rifiuti. La 2D ha curato le aiuole e piantato fiori e piante aromatiche.
Tutela dei beni comuni immateriali
Le classi 2A-2F-2H hanno realizzato un percorso sui reati e le relative sanzioni, sull’educazione ai media in un contesto definito da regole di convivenza civile e democratica per promuovere strategie anti-phishing e proteggere identità e dati personali. Il progetto è stato chiamato “Siamo persone e non pesci per gatti” e vuole significare che non siamo pesci in mare, ma persone con un’identità da custodire e per farlo è necessario imparare a nuotare nell’oceano digitale che ci sta attorno.
RADIO ONDE MEDIE. Questo progetto, trasversale a tutte le classi è nato l'anno scorso durante il lockdown per mantenere viva la relazione con alunne e alunni anche a distanza. Gli argomenti proposti sono i più svariati che spaziano dall'ambiente alla società. La radio è intesa come spazio che promuove il piacere della comunicazione, l'ascolto, la collaborazione e la condivisione di interessi ed esperienze.
E’ uno spazio che accoglie e raccoglie le voci dei singoli e dei gruppi che formano la “comunità scuola”, contribuisce a creare spazio per il bello, a dare valore alla cultura, regala momenti di benessere, consente di stare insieme anche a distanza, contribuisce a farci sentire uniti e parti attive di una comunità libera di esprimersi.
L’incontro è stato strutturato come un telegiornale in cui sono stati proposti brevi collegamenti con le istituzioni locali, la Fondazione Trentina Alcide De Gasperi e le classi che hanno mostrato in diretta i lavori realizzati da tutte le classi in questo anno scolastico tra cui panchine, orti, video, cortili, aiuole, murales, scale parlanti.
Le classi collegate sono state coinvolte contemporaneamente attraverso sfide, sondaggi, microdibattiti, quiz vero/falso.
La referente.
Prof.ssa Lucia Celeste